PTOF
Documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche.
Tipologia
Documento programmatico
Descrizione estesa
Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa.
Licenza
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Uffici responsabili
Info
Per effetto della Riforma (legge 107/2015) ogni Istituzione Scolastica dovrà d’ora in avanti dotarsi del PTOF, ovvero del Piano triennale dell’offerta formativa. Si tratta di un documento – figlio dell’autonomia scolastica - adottato dal Consiglio d’Istituto e scaturito dal Collegio dei Docenti che deve tener conto: dell’Atto di Indirizzo emanato dal Dirigente scolastico, delle esigenze del territorio, delle richieste dell’utenza ( genitori e studenti).
Esso sostituisce il POF, può considerarsi il suo “erede” , ma con qualche “marcia” in più poiché definisce l’identità, la missione, la prospettiva di miglioramento e la progettualità della scuola. A seguito di un rapporto di autovalutazione (RAV) (DPR 80/2013), avviato già nello scorso anno scolastico, allo scopo di rilevare le criticità negli esiti formativi degli studenti, ogni scuola ha condotto una analisi dei propri punti deboli e dei propri bisogni.
In aggiunta a ciò è stata effettuata una ricognizione quanto più attenta delle risorse (umane e materiali) che l’Istituzione Scolastica ha a disposizione, una analisi del contesto territoriale nel quale si opera, la pianificazione di altre “azioni” come la digitalizzazione e l’innovazione cui tutte le scuole sono chiamate a seguito della Riforma. Scaturisce da ciò una necessaria “progettazione” degli interventi atti al Miglioramento dell’Offerta formativa (PDM) che sfocia nell’impegno ad offrire all’utenza una formazione flessibile ed innovativa, coerente con le richieste in continua evoluzione degli studenti e le ineludibili specificità del territorio.