La storia

STORIA DEL LICEO ARTISTICO

Le radici del Liceo artistico “A. Gagini” affondano nella realtà ormai scomparsa delle antiche botteghe d'Arte. Fondato a Siracusa nel 1883 come Scuola d'Arte Applicata all'Industria, ebbe un regolamento e un ordinamento stabile degli studi grazie al giovane insegnante torinese, Giovanni Fusero, giunto in città nel 1891 e presto nominato direttore della scuola. La scuola aveva due laboratori (uno di scultura decorativa e uno di pittura ornamentale) ed un altro corso dedicato alle applicazioni. Nel 1902 la rivista "Arte Italiana Decorativa e Industriale" pubblica un articolo su "una scuoletta siciliana" e cita Fusero che dichiara il proprio anti accademismo e la personale adesione all' Arte Nuova".

Egli è un Modernista dunque, che vuole educare il gusto dei giovani e dare loro sicura manualità nel disegno. Il suo modello di riferimento è la natura, fonte inesauribile di forme e colori. Fusero organizza con estrema cura le partecipazioni della scuola a mostre e concorsi e la "scuoletta siciliana" ottiene attestati e riconoscimenti. I "maestri d'arte" che si diplomano nei suoi corsi lasciano un segno di gusto e abilità nella produzione di mobili, stucchi e sculture negli edifici di tutta la provincia.

Nel 1970 la scuola apre la nuova sezione di "Metalli e Oreficeria" e inaugura il biennio sperimentale che completa il corso di studi permettendo l'accesso alle Università. Nel 1972 la sezione "Arte del legno" si trasforma in sezione "Disegnatori di Architettura e Arredamento". A Fusero (dal 1891 al 1931) succedono Alfonso Ricca (dal1932 al 1936), Ferruccio Ferri (dal 1938 al 54), Tortorici Stefano (dal 1955 al 1975), Ballarò Giovanni (dal 1975 al 1977), Riccardo Sipala (dal 1977 al 2009), Simonetta Arnone (dal 2009 al 2016). Nel 1992 si aprono le sezioni sperimentali del Progetto Leonardo orientate ad anticipare la riforma degli studi superiori: un biennio di consolidamento culturale e appropriazione dei linguaggi verbali e figurativi, un triennio professionalizzante con una forte caratterizzazione culturale (si studiano, fra le altre discipline, filosofia e lingua inglese). Nel 1995 al Progetto Leonardo si affianca il Progetto Michelangelo, con uno spazio più ampio dedicato ai laboratori. Gli indirizzi del Corso sperimentale “Progetto Michelangelo” si sono sostituiti a quelli tradizionali rinnovando didatticamente l’intera esperienza formativa. Autorizzati dal Ministero della Pubblica istruzione già dal 1993\94 per gli istituti di indirizzo artistico della secondaria superiore, si sono inseriti nella riforma dei percorsi di studi della secondaria superiore al fine di adeguare le istituzioni educative ed i percorsi formativi al quadro europeo.

Nell'anno scolastico 2010-2011, in base allo Schema di Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n.133”, il nostro Istituto è confluito nel sistema dei licei.

Per saperne di più visita questo sito:

Identità d'arte - I.I.S.S. Antonello Gagini Siracusa (identitadartegagini.it)

STORIA DELL'IPSIA

L’IPSIA, Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato, nasce con D.P.R. in data 10 Luglio 1960. La storia dell’ Ipsia comincia nel 1961 con l’intento di formare generazioni di studenti siracusani capaci di rispondere alle richieste della nascente industrializzazione del nostro territorio. L’Istituto ha formato giovani nel settore elettrico, meccanico, elettronico e delle telecomunicazioni.

Dall'anno scolastico 2010/2011 la formazione professionale viene attuata secondo i seguenti percorsi: Nuovo Ordinamento ai sensi del D.P.R. del 15 marzo 2010 n° 87 ad indirizzo “Servizi di manutenzione ed Assistenza tecnica” per il primo Biennio, secondo Biennio e 5°Anno.

Nel Luglio 2008 è stato accreditato presso la Regione Sicilia quale Ente di Formazione Professionale ed in regime di sussidiarietà può rilasciare qualifiche professionali per gli indirizzi meccanico, elettrico, elettronico e telecomunicazioni. Attraverso la gestione di progetti europei l’IPSIA ha assunto un ruolo preminente nel territorio siracusano. L’Istituto infatti è stato:

· Test Center A.I.C.A.;

· Local CISCO Networking Academy;

· Trinity EXAME Center

· Capofila della Rete Scuole Sicilia;

· Dal 1997 impegnato attivamente nelle strategie di intervento del Programma Operativo Nazionale e Regionale;

· Centro Polifunzionale di Servizio per il supporto all'autonomia, la diffusione delle tecnologie, la creazione di reti;

· Centro Risorse contro la Dispersione Scolastica per il territorio;

· Presidio provinciale per le ICT (autorizzato dal MIUR dall’A.S. 2006-2007)

· Presidio provinciale per il rilascio di certificazioni.

Attraverso progetti finanziati dal FSE e dal FESR (2007/2013), si è migliorata la qualità del sistema di istruzione mediante la formazione dei docenti sugli aspetti metodologico - didattici e sullo sviluppo delle nuove tecnologie, ci si è collegati con il territorio per lo sviluppo di un sistema di formazione integrata, per contrastare l’insuccesso scolastico e la dispersione, per realizzare percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) e per realizzare progetti di mobilità transnazionale in formazione iniziale e permanente (Programma Leonardo e Comenius).

L’Istituto riconosce, in linea con le politiche nazionali ed europee, un ruolo centrale all'innovazione e all'adeguamento dei sistemi di istruzione, formazione e ricerca quali fattori di sviluppo, crescita economica, competitività ed occupazione. Persegue gli obiettivi della formazione iniziale e continua e dell’alternanza scuola-lavoro e ha già aperto i sistemi di istruzione e formazione alla realtà esterna, collegandosi con le istituzioni, gli enti e le imprese pubbliche e private presenti nel territorio, a livello locale, regionale, nazionale ed europeo, nella prospettiva dello sviluppo della società dei saperi, dell’informazione, della prevenzione della disoccupazione e dello sviluppo del Mezzogiorno. Il modello alternanza scuola-lavoro, portato avanti in collaborazione con aziende locali e multinazionali è stato, fino a qualche anno fa, un fiore all'occhiello di questo istituto. Sono stati avviati infatti, nei precedenti anni scolastici, rapporti di collaborazione con:

· Ministero dell’Ambiente per la realizzazione di FESR – settore Energie Rinnovabili;

· Schneider Electric

· Istituto Italiano di saldatura

· Provincia Regionale di Siracusa;

· Comune di Siracusa;

· Università degli Studi di Catania – Facoltà di Ingegneria - Dipartimento di Ingegneri Civile ed Ambientale-

· Dipartimento di Ingegneria Industriale Meccanica;

· Università degli Studi di Messina – Facoltà di Scienze Fisiche e Matematiche – Dipartimento di Chimica;

· Conformis, Ente di formazione professionale emanato da Confindustria SR

· ENAIP

· ERG S.p.a;

· ISAB S.p.a;

· Confindustria Siracusa;

· Aziende di settore.

STORIA DELL'ITAS

L’identità dell’ITAS va ricercata anzitutto nella sua storia e nella storia di una città che ne ha visto la nascita e l’ubicazione a Siracusa, nella Piazzetta del Carmine, situata nell'incantevole, viva e complessa isola di Ortigia.

La scuola era inglobata nel complesso conventuale del Carmine fondato nel 1717, sito in uno dei nove quartieri di Ortigia: la “Spirduta”. Esso fu stato trasformato nel 1879 in Regia scuola professionale femminile e costituisce la più antica scuola professionale della Sicilia la quale, come attestano importanti documenti dell’epoca (raccolti e riportati ne “Una scuola, una storia, due città, L’Istituto Tecnico per Attività Sociali, “Principessa G. di Savoia, Lombardo editori) … “si deve conservare gelosamente …”

Nell'anno scolastico 1952-53 inizia l’attività della Scuola di Magistero Professionale per la Donna, gestita dal Consorzio Provinciale per l’Istruzione Tecnica e annessa alla Regia Scuola Professionale femminile.

Con istanza del 20 settembre 1954, il Sindaco di Siracusa chiede al Ministro della P. I. la trasformazione della Scuola Professionale Femminile Statale e del Magistero Professionale per la Donna in Istituto Tecnico Femminile.

La legge 8 Luglio 1956 n.782 decreta la trasformazione della Scuola professionale in Istituto Tecnico Femminile “Principessa Giovanna di Savoia”. L’intitolazione alla Principessa Giovanna di Savoia è motivata dal fatto che queste scuole furono create su iniziativa della casa regnante allo scopo di permettere alle ragazze di avere una solida preparazione culturale di base senza tralasciare le attività peculiari per le donne del tempo, come gestire la casa, ricevere gli ospiti, ecc.

Nell'anno 1960-61, con provvedimento ministeriale, viene disposto il funzionamento, a Noto, della sezione staccata. Con decreto n.383 del 7 Ottobre 1998 la denominazione dell’Istituto è modificata in I.T.A.S. (Istituto Tecnico per le Attività Sociali)

Nel 1980, su richiesta della Camera di Commercio e dell'Associazione degli Industriali, viene istituito il Corso per Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue estere (P.A.C.L.E.) inserito successivamente nel Piano Nazionale Informatica. Nel 1992 viene attivato il Progetto assistito E.R.I.C.A., come corso sperimentale.

Dal 1° Settembre 2000 l’Istituto ottiene l’autonomia diventando il 12° ISTITUTO di 2° GRADO della provincia di Siracusa. Nel 2001 nasce il liceo sperimentale per l’Ambiente e la Salute.

Oggi, in base allo Schema di Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico (D.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3) l’ITAS è confluito nel sistema degli Istituti Tecnici, settore economico e tecnologico.